FINE ANNO CALCISTICO.- DEDICATO AGLI AMICI DI ANDREA A AI LORO GENITORI

Aggiungerei che e’ stato l’anno in cui ho perso mio figlio ed ho scoperto che era il figlio di tutti,

e’ stato l’anno in cui … non pensavo si potesse soffrire cosi’

e’ stato l’anno in cui… pur con questo dolore lacerante, ho scoperto che posso ancora sorridere, e che non ho piu’ paura di nulla

Voglio vedere i vostri figli e il mio Cristian diventare grandi, onesti, buoni, coraggiosi

Voglio vederli far valere le loro ragioni se avranno ragione e chiedere scusa se avranno torto.-

Li voglio vedere ricchi, veramente ricchissimi di passione per qualcosa che ne valga la pena.-

Li voglio vedere cedere il posto ad un anziano in autobus, e porgergli il braccio se tentenneranno nell’attraversare  la strada..

VOGLIO VEDERLI PERCHE’ NEL VEDERLI SCORGERO’ IL SORRISO DI ANDREA CHE MI MANCA DA IMPAZZIRE, VEDRO’ LA SUA MANO CHE LI SOVRASTERA’ PERCHE’ DAI SUOI AMICI… NO, NON AVREBBE MAI VOLUTO DISTACCARSI E NON LO FARA’ DI SICURO ORA CHE PUO’ STAR LORO VICINO ORA PIU’ CHE MAI…

IN RE LEAR, WILLIAM SHAKESPEARE DICEVA:  quando nel dolore si hanno compagni che lo condividono, l’animo puo’ superare molte sofferenze…

E’ STATO L’ANNO IN CUI HO SCOPERTO CHE QUESTA E’ UNA SACROSANTA VERITA’ E CHE DAL MIO CUORE NESSUNO POTRA’ MAI TOGLIERVI.-

VI VOGLIO BENE INFINITAMENTE E A TE GIUSEPPE, PER DIRITTO DI PRELAZIONE, UN POCHINO DI PIU’.-