AL MIO PICCOLO

Sono io morta , oppure viva perche' il mio cuore
>batte ancora?
Sono passati cinque mesi, ho gia’ fatto cinque scalini---

>Dio che fatica, questa strada sara' tutta il salita... io non sono
>allenata e
fumo tanto, non ho fiato, non ce la faccio...
>
>
>Io non so come si faccia a sopravvivere alla morte di un figlio... io
>non lo
so, so solo che se Andrea non tornera' io diventero' pazza...
>Non l'ho visto da morto, me lo ricordo quando e' uscito di casa e non e' piu'
rientrato..
>Quella maledetta sera, ho sentito subito che se ne stava andando, non
>mi sono
avvicinata, non so come fosse il suo viso e il suo corpo senza vita.-
>
>Forse e' solo per questo che riesco a sopravvivere io, mi sembra in
>vacanza,
mi sembra via per un po', lo aspetto ogni giorno, ed ogni giorno apparecchio per quattro, poi tolgo un piatto e mi dico, Andrea e' morto..
>Lo realizzo veramente solo per pochi minuti al giorno, ma questi minuti
>sono
interminabili.-
>
>Dio mio quanto fa male... e fumo una sigaretta, poi ne fumo un'altra e
>poi
un'altra ancora.-
>E poi non so piu' quante ne fumo....
>Chi se ne importa... Prima arriva meglio e', vorrei non soffrire, e'
>l'unica
cosa che chiedo, ma poi mi dico che non me ne importa neppure di quello...
>Vivo la chiamano vita, e' tutto buio, non ci sara' mai piu' un giorno
>che mi
sentiro' felice... pienamente...
>Chi se ne importa neanche di quello...
>Troppo dolore, troppo amore per lui solo per lui...
>E non riesco neanche a sognarlo... Ho bisogno di sognarlo, devo sognarlo..
>Andrea, abbiamo tante cose da fare qui, torna... Ma come fai a
>lasciarmi qui
da sola??
>Non vedi che muoio anche io?

Andrea, tesoro mio ti amo tantissimo e darei tutto cio’ che mi resta da vivere per poterti riabbracciare per un minuto soltanto….